ERNST REIJSEGER

Concerto Cello solo - Ensemble - Workshop

Ernst Reijseger, violoncellista, compositore e performer, è una delle figure più importanti della scena musicale contemporanea. Nei suoi concerti, egli canta attraverso il suo violoncello, Lo strumento diviene parte del suo corpo, dando vita a opere piene di alta musicalità, bellezza, pura eleganza e sensibilità.

Olandese, classe 1954, ha cominciato a suonare lo strumento quando aveva appena otto anni, stimolato da subito dalla sorprendete varietà di forme che l’arte di combinare suoni può assumere. Studia al conservatorio di Amsterdam finché (nel 1974) uno dei suoi maestri, il famoso violoncellista Anner Bijlsma, gli consiglia di interrompere gli studi, spingendolo così a seguire la propria strada. Una strada che in realtà Ernst Reijseger aveva già imboccato: fin dai primi anni Settanta lo troviamo infatti impegnato con la musica improvvisata. Sean Bergin, Martin van Duynhoven, Derek Bailey, Michael Moore, Alan Purves, Franky Douglas, il Theo Loevendie Consort, il Guus Janssen Septet, l’Amsterdam String Trio, la ICP orchestra di Misha Mengelberg, il quintetto di Gerry Hemingway, il Trio Clusone (con Michael Moore e Han Bennink), Louis Sclavis, Trilok Gurtu, Franco D’Andrea, l’Amsterdam String Trio: l’elenco di nomi rende l’idea della varietà di esperienze di Ernst Reijseger nel suo inteso percorso artistico.

Le esibizioni dal vivo di Reijseger sfidano ogni aspettativa e sono basate su una comunicazione audace e essenziale. Unendo ad una grande maestria un uso non convenzionale dello strumento, aggiunge una dose di humor e teatralità alla sua musica: sono caratteristiche che si colgono al meglio nelle esibizioni solistiche di Reijseger. Ma il suo rapporto aperto con la musica, con tutta la musica, gli permette di calarsi perfettamente nei contesti più differenti pur mantenendo sempre riconoscibile la propria cifra stilistica.

Di grande importanza ed assoluto valore artistico, la sua decennale collaborazione con il celebre regista tedesco Werner Herzog, per il quale Reijseger ha composto le colonne sonore di alcuni film: “The White Diamond”, The Wild Blue Yonder”, “Cave of Forgotten Dream”s. Tra i due vi è un vero sodalizio artistico e una solida stima reciproca. Herzog ha recentemente commentato: “Ernst è un magnifico violoncellista e può fare qualsiasi cosa con il suo strumento”.

Reijseger ha collaborato con musicisti di musica improvvisata e jazz (Uri Caine, Han Bennink, Instant Composers Pool di Misha Mengelbergs, Louis Sclavis, Harmen Fraanje), musica classica e barocca (Yo Yo Ma, Giovanni Sollima, Erik Bosgraaf) e musica tradizionale (Trilok Gurtu, Tenore e Concordu de Orosei, Groove Lélé, Nana Vasconcelos, Mola Sylla).
La sua capacità di interagire con varie forme d’arte lo rende un ricercato partner creativo di poeti (Ramsey Nasr), coreografi (Bollwerk), attori (Oscar Isaac, Teo Joling), pittori (Jerry Zeniuk, Simon Kramer, Robert Zandvliet), scultori (Gertie Bierenbroodspot), fotografi (Joost Guntenaar, Krijn van Noordwijk) e registi (Werner Herzog, Alex e Andrew Smith).
La musica di Reijseger fa parte di due installazioni artistiche: “Von der Stille” di Stephan Winter (Rathausgalerie Kunsthalle di Monaco) e “Hearsay of the Soul” di Werner Herzog (J. Paul Getty Museum di Los Angeles, Wallraf-Richartz-Museum di Colonia, Whitney Museum of American Art a New York City).
Finora sono stati realizzati cinque documentari su Ernst Reijseger, da Cherry Duyns, Jacques Goldstein, Thomas Doebele e Maarten Schmidt, Werner Herzog e Miles O’Reilly.

Recentemente Ernst Reijseger ha lavorato alla direzione e composizione musicale per la piece teatrale “Hamlet” di Sam Gold per il Public Theater di New York,
Ha inciso il nuovo album “Volcano Symphony” con l’Ensemble di musica barocca Forma Antiqua, ha composto le musiche del film “Walking Out” di Alex e Andrew Smith (presentato al Sundance Festival) e ha partecipato alla video installazione “A Poem of Cell” di Stefan Winter.

Da oltre 35 anni, Ernst Reijseger continua a suonare con moltissimi celebri musicisti e in diverse ed eccitanti combinazioni, ma riesce anche a trovare il tempo per insegnare il violoncello ai bambini ed esibirsi in concerti da solista.

Returning Home (Live from Connolly’s Of Leap)

Dromberg Stone Circle

live in Novara Jazz

Werner Herzog and Ernst Reijseger at Getty Museum

Live in Teatro Valle, Roma

Cello solo sul Monte Limbara, Time in Jazz